Il progetto musicale dei du.du.à è composto da ingredienti che lo rendono originale se non unico nel suo genere, alla cui base c’è una profonda contaminazione di vari elementi culturali e una continua mescolanza di diversi sentimenti di appartenenza: essere di origini arbëreshë e sentirsi allo stesso tempo italiani e calabresi.
Nello stile dei du.du.à si sente forte il richiamo alla tradizione musicale arbëreshe e la parlata caratteristica si rivela piena di musicalità e versatilità, in grado di fondersi con vari generi musicali (reggae, folk rock, country, blues…).
Nei brani dei du.du.à emergono molti temi, tra cui: il rapporto indissolubile con la cultura e le tradizioni originarie arbëreshë; gli stili di vita semplici, la quotidianità della vita di paese e al lavoro nei campi; i sentimenti legati all’emigrazione, le partenze e i ritorni; l’arrivo lento del progresso e ai segni della modernità a cui ci si deve abituare; gli sforzi della vecchia generazione di esprimersi correttamente in italiano senza poter evitare di mischiarlo alla propria parlata, creando inevitabilmente strani neologismi, frasi e modi di dire particolari che sono rimasti impressi nella memoria della comunità e che vengono spesso presi in prestito e rielaborati nei testi delle canzoni dei du.du.à.
Le prime strofe spontanee ed improvvisate vennero elaborate e musicate per registrare il primo disco (rudimentale) autoprodotto “Nje matinate”, nato durante gli anni novanta, a margine delle allegre tavolate organizzate tra amici a base di cibo genuino e vino schietto…
Successivamente, la band si è riunita per incidere il primo vero CD pubblicato nel 2009 “Mo i miri” ed attualmente è in fase di lavorazione il prossimo album.